Facebook Ads: cosa sono e come crearle
L
e Facebook ads consistono in annunci pubblicitari che vengono creati e visualizzati sui canali della piattaforma. Si tratta quindi di uno strumento di promozione molto importante e che consente ad aziende ed enti piccoli e grandi di pubblicizzare prodotti e/o servizi rivolgendosi all’ampia base di utenti presenti sul social network. In particolare, le Facebook ads possono essere visualizzate all’interno della Home, ma anche su Messenger, Instagram e Audience Network.
Non solo, Facebook permette anche di scegliere con cura il target a cui indirizzare i propri annunci. In questo caso il pubblico può essere creato da zero, a partire da caratteristiche scelte dall’inserzionista, oppure può essere generato sulla base di campagne attivate in precedenza. Nel primo caso, Facebook consente di selezionare età, sesso, interessi, professione, ecc. La seconda tipologia di pubblico invece può essere creata a partire da una base di contatti e leads generati attraverso una campagna attuata precedentemente. In questo caso, è possibile creare un “pubblico simile” oppure un “pubblico personalizzato”. La scelta dipende dagli obiettivi della campagna ed è quindi a discrezione dell’inserzionista.
Facebook ads: creatività e scelta dell’obiettivo
Non solo, la creazione delle Facebook ads prevede anche l’utilizzo di creatività specifiche, l’inserimento di un copy accattivante e l’utilizzo eventuale di landing page. In ogni caso, prima ancora di creare una campagna su Facebook è fondamentale scegliere l’obiettivo. A questo proposito, ad esempio, la piattaforma mette a disposizione tantissime opzioni. Lo scopo di una Facebook ads può infatti essere quello di incrementare la Brand awareness o semplicemente di raccogliere contatti. Nel primo caso, l’inserzionista potrà optare per l’obiettivo “Copertura” o “Notorietà del brand”. Laddove invece l’azienda volesse incrementare il numero di richieste da parte dei clienti, bisognerà puntare su un altro genere di obiettivi, come “Traffico” e “Generazione di contatti”. Per creare facilmente e velocemente una Facebook ads occorre quindi:
- Scegliere l’obiettivo
- Individuare il target di riferimento (creando un pubblico da zero oppure generando un pubblico simile o personalizzato)
- Scegliere i posizionamenti (Home di Facebook, Messenger, Instagram, Audience Network)
- Inserire la creatività (grafica + copy) ed eventualmente il link ad una landing page


Facebook ads: come migliorarle e ottimizzarle
Infine, una volta pubblicata l’inserzione, bisognerà monitorarla in modo tale da verificare gli effettivi risultati e correggere alcuni aspetti, così da migliorarla. Gli annunci, infatti, possono essere aggiornati e modificati nel corso del tempo in base alle esigenze dell’inserzionista. Nel caso in cui, ad esempio, una Facebook ad dovesse smettere di performare , bisognerà valutare di apportare modifiche alla creatività, oppure aggiornare il pubblico, scegliendo nuovi interessi ed eliminandone altri.
Prima di prendere una decisione di questo tipo occorre tuttavia valutare attentamente le statistiche e i report delle campagne. Solo in questo modo infatti è possibile comprendere il comportamento del pubblico e agire in modo puntuale così da migliorare le performance dell’annuncio. Un’ottima strategia per valutare l’impatto della creatività è ad esempio quella di utilizzare l’A/B test.
In questo caso l’annuncio viene pubblicato con più creatività che girano contemporaneamente. Di conseguenza è possibile confrontarne le performance e individuare quella più giusta e in grado di raggiungere ottimi risultati. Non solo, un importante KPI da tener presente è quello relativo al punteggio di qualità dell’annuncio.
Questa valutazione consente infatti di avere un feedback complessivo sulle performance della Facebook ad. A questo proposito, la piattaforma offre cinque tipologie di punteggio: sopra la media, in media, sotto la media. Quest’ultimo valore comprende un range che va dal 35% delle inserzioni meno pertinenti al 10%. Qualora l’annuncio dovesse avere un punteggio sotto la media bisognerà quindi valutare di modificare uno o più parametri.